Seleziona una pagina
Nel primo consiglio comunale di giugno il sindaco Baccini ha lasciato intendere che il Comune di Fiumicino fosse rimasto senza soldi…ma dagli odierni atti mi fa piacere leggere che i soldi invece ci sono…
Basta vedere la programmazione dell’estate 2023, stabilita in base alla delibera di giunta n. 118 del 21 Giugno 2023 ed approvata con la determina dirigenziale n. 155 del 27 Giugno 2023, per una cifra totale di € 122.000,00, assegnati regolarmente con appalto per affidamento diretto ad un unico operatore.
Viste le date di approvazione dei sovraindicati atti è palese che non ci sono collegamenti con la passata amministrazione, se non nel fatto di revocare una precedente delibera di giunta dell’ex Sindaco Montino che prevedeva un’ organizzazione totalmente diversa e diversificata degli eventi estivi, per località e manifestazioni, ed anche cifre, spesse volte molto inferiori a quelle impegnate adesso.
Basta pensare alle Notti Bianche, dove le spese per l’amministrazione ammontavano a neanche la metà della cifra prevista quest’anno..e il successo di quelle serate è sempre stato sotto gli occhi di tutti…in particolare le notti bianche dello sport che prevedevano il coinvolgimento del volontariato, con le associazioni sportive che partecipavano a titolo completamente gratuito…rendendo il Lungomare di Fiumicino una delle attrazioni più belle di tutto il litorale laziale.
Oggi si preferisce un altro tipo di attività culturale e ludica…sicuramente

divertente

e coinvolgente…ma anche dispendiosa…dove i capitoli di bilancio impegnati riguardano gli interventi previsti nel campo turistico, con la tassa di soggiorno…

Anche questo è turismo…ad esempio, stanziare contributi per manifestazioni di tradizione rurale, come la “Festa della Trebbiatura”, attingendo ai fondi delle politiche giovanili (fondi che mi auguro siano presto riassegnati al capitolo di bilancio di pertinenza, dato che mi ero battuto per averli a disposizione per le attività dedicate ai ragazzi)…iniziative indubbiamente lodevoli per impegno e valorizzazione delle tradizioni locali, ma i suoi destinatari, nella maggior parte dei casi, non sono propriamente giovani…